La recensione: a Imperia Ristorante Enoteca La Foce Non Solo Vino

 

2017 dic. 15 (52) - Copia.                                           Imperia Porto Maurizio

.                    LA FOCE NON SOLO VINO (enoteca e ristorante)

.                  Via B. Bossi 44 – Tel. 0183 651523 – 335 616 7038

Al Borgo Marina, già lodato su queste colonne ( ma troppo poco), questo ristorante ha incredibilmente qualche risorsa di parcheggio per i primi arrivati…  . Il locale, che rispetta l’atmosfera e l’ambiente della vera trattoria ligure modernariata,  ha pavimento in gres beige, soffitti a volta con archi di mattoni a vista; da qualche tempo, ha tolto purtroppo le tovaglie passanti in stoffa e le ha sostituite con tovagliette di carta (fortunatamente il tovagliolo è ancora in stoffa), ai solidi tavoli quadrati, con  bicchieri a stelo per i vini e simpatici “gotti” per l’acqua, posate in inox splendente, glacette per i vini  spumanti. Non manca mai il pane a fette e qualche grissino in un simpatico sacchetto da fornaio, nonché una bottiglia da 50 cc.del loro olio prelibatissimo.

Ecco la carta che, subito dopo il Coperto 2 euro, inizia tornando alle “origini” del loro ex Antico Forno a Piani d’Imperia, con una carta di grandi BRUSCHETTEcon scelta su ben cinque tipi (€ 4,50-7,50), tra le quali la ’“all’Andrea” derivato dalla Piscialandrea tipica Imperiese. Seguono  Antipasti € 8-25): sauté di polpo con pomodori ciliegia e olive taggiasche; tagliere di salumi dell’Antica Norcineria Bellandi; degustazione di sei formaggi delle valli liguri con confetture e miele. Primi (€ 9-11): tagliolini al grano saraceno con crema di porri di Cervere e nocciole tostate; pansotti in salsa di noci; gnocchetti con pescatrice e olive Taggiasche. Secondi (€ 15-18): calamari scottati su letto di patate aromatizzate; pescato del giorno in crosta di patate, oppure al sale oppure al forno alla Ligure; coniglio ai sapori liguri. Tra i Dessert (€ 5-8), denominati in carta come “dolce della casa”e proposti solo a voce, si cela qualche piacevole sorpresa, come la “minibourghignonne” di cioccolata calda nella quale “intingere! Spicchi di mandarino, alchechengi e  canestrelli dolci. C’è anche un Menu degustazione composto da antipastini misti in tre portate; un primo piatto del giorno; un secondo piatto del giorno, dolce della casa, tutti proposti a voce, ma con ragionevolezza se non ne gradite qualcuna , che costa 40 euro.

Il servizio è condotto in sala dai due titolari (più qualche aiuto quando necessario),  uno dei quali è anche ingegnere in Chimica di Processi e Impianti Alimentari e fu anche Ispettore Frodi. La ristorazione è però la sua passione, perché, a suo dire gli consente di “cercare di far combaciare la ricerca dei prodotti di qualità della realtà ligure con una cucina sana ed elaborata”.

La carta vini, con le sue 19 pagine e 400 proposte solo italiane , richiede tempo ma non troppo danaro, visto che molti vini costano meno di 20 euro. Raro a trovarsi, c’è l’Urlo di Lupo della tenuta Maria Teresa (fatto con Sangiovese, Colorino, Gamay,  Syrah, Merlot, Cabernet) che costa soltanto 18 euro; c’è uno sfizioso Brunello di Montalcino Fattoria dei Barbi a 37 euro; oppure un Bricco dell’Uccellone di Giacomo Bologna a 45 euro; un Langhe rosso Luigi Einaudi a 35 euro; un Vintage Tunina di Jermann a 47 euro: un lungo elenco di vini anche rari a prezzi imbattibili.

La laboriosa famiglia coltiva anche un grande uliveto di famiglia: ne potrete anche acquistare, sino ad esaurimento scorte dell’annata che comincia a dicembre, il loro olio etichettato Azienda Pier Giorgio RIGARDO nonché i loro prodotti sott’olio, genuini e caserecci.

Luigino.filippi@alice.it- www.buongiornogourmet.it