La recensione: a Beaulieu sur Mer: Le Restaurant des Rois

14 02 2014 (7) - Copia LE RESTAURANT DES ROIS (G.H. Réserve de Beaulieu)  –                                    Tel. +33 (0)493 01 00.01

Nel 1880, quando il borgo contava 400 abitanti, fu costruita una bella villa rosa ispirata al rinascimento italiano. La Reserve aveva come telefono il numero “1” e per un secolo scesero qui le teste coronate e il gotha del mondo dello spettacolo, degli artisti e della cultura. Negli anni 1993-94 JEAN-CLAUDE DE LION e suo figlio DAVID  hanno restaurato e ammodernato lo stabile, ora più bello che mai. Per accedere al RESTAURANT DES ROIS di questo Relais & Chateaux,  basta mettersi eleganti, consegnare l’auto  al voiturier e poi, oltrepassare la hall con vetrine ambiziose e il successivo piano bar “Hemingwayano”, che diffonde note soft che giungono alla adiacente sala liberty , con vista sulla piscina, il … porticciolo privato dell’Hotel e la prestigiosa baia che la notte può rammentare tratti d’Africa…

Lo chef “stellato” Yannick Franques, qui da 3 anni, già allo Chateau St. Martin di Vence, offre, sino ad aprile, il MENU LE PREAMBULE (65 euro), composto come segue: 1) Le Mystère de l’oeuf, en neige, brioche en grosse chapelure croustilante crème de Parmigiano Reggiano – 2) Le Paris-Tokyo, consommé shitaké et champignons de paris grillés, salsifis et cébette parfumés au galanga – 3) Le Risotto, lié au Grana Padano et mascarpone, ràpée de truffe noire – 5) Le Pré-dessert – 6) La Poire, ròtie au caramel-vanille Tahiti, mousse légère a la fève de Tonka, sorbet poire Williamine. Il Menu è disponibile anche la sera, un fatto assai insolito nell’alta ristorazione che, solitamente, fa prezzi convenienti solo il mezzodì.  Ovviamente ci sono poi altri menu a prezzo più sostenuti; starà ad ognuno fare le proprie scelte.

La carta dei vini è un corposo in pelle dove si trova tutto per tutti ed è amministrata da un sommelier di esperienza che sa il fatto suo. Tra i vini rossi segnalo un Madiran Aydie l’Origines 2010 cantina La Place oppure un  Cadillac  Chateau La Rame Les Charmilles a 44 euro. Tra i bianchi il primo vino è a 26 euro e c’è un onorevole  Chateau Simone  a 30 euro. Molte le mezze bottiglie e le magnum disponibili. Nei distillati finali, nel 2010 hanno inserito anche una bottiglia di  Cognac del 1820, che costa 45 mila euro, un fatto del quale scrissero molti giornali francesi ed esteri.

Il personale di sala, diretto da GUILLAUME ANGLADE, esegue il suo compito con maestria e tutto il servizio è giusto e perfetto. Nel 2003  Edoardo Raspelli scrisse di questo albergo: “Non è un albergo, è un sogno, un pezzo di storia; non è un indirizzo terrestre, ma un pezzo di Paradiso”.  Credo proprio che a 65 euro + vini valga davvero la pena di metter piede qui a cuor e portafogli entrambi leggeri…

Luigino.filippi@alice.it-