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Articolo, Il Mondo dell'Olio

Ecco i 100 migliori vini del mondo secondo James Suckling. 17 sono italiani.

  1. CHÂTEAU CANON ST.-EMILION 2015
  2. CHÂTEAU BÉLAIR-MONANGE ST.-EMILION 2015
  3. DÖNNHOFF RIESLING NAHE DELLCHEN GG 2017
  4. TAYLOR’S VINTAGE PORT 2016
  5. CLOS APALTA VALLE DE APALTA 2015
  6. CHÂTEAU BEAUSÉJOUR DUFFAU-LAGAROSSE ST.-EMILION 2015
  7. RIDGE VINEYARDS SANTA CRUZ MOUNTAINS MONTE BELLO 2015
  8. LE MACCHIOLE BOLGHERI SCRIO 2015
  9. MARCHESI ANTINORI TOSCANA SOLAIA 2015
  10. TYRRELL’S SHIRAZ HUNTER VALLEY OLD PATCH 2017
  11. VIEUX CHÂTEAU CERTAN POMEROL 2015
  12. RIPPON PINOT NOIR CENTRAL OTAGO TINKER’S FIELD 2015
  13. CHÂTEAU TROTTEVIEILLE ST.-EMILION 2015
  14. CHRISTMANN RIESLING PFALZ IDIG GG 2017
  15. F. X. PICHLER RIESLING WACHAU UNENDLICH SMARAGD 2017
  16. ARGENTIERA BOLGHERI SUPERIORE 2015
  17. TOLPUDDLE PINOT NOIR COAL RIVER VALLEY COAL RIVER VALLEY 2017
  18. PODERE POGGIO SCALETTE ALTA VALLE DELLA GREVE IL CARBONAIONE 2015
  19. CHÂTEAU DE BEAUCASTEL CHÂTEAUNEUF-DU-PAPE 2016
  20. LITTORAI PINOT NOIR SONOMA COUNTY SONOMA VALLEY SONOMA COAST THE HAVEN VINEYARD 2016
  21. FAMILLE HUGEL RIESLING ALSACE SCHOELHAMMER 2009
  22. FATTORIA LE PUPILLE MAREMMA TOSCANA SAFFREDI 2016
  23. TRAPICHE MALBEC CABERNET FRANC MENDOZA ISCAY 2013
  24. BERINGER CABERNET SAUVIGNON NAPA VALLEY PRIVATE RESERVE 2015
  25. TENUTA SETTE PONTI TOSCANA ORENO 2016
  26. S.C. PANNELL SHIRAZ MCLAREN VALE KOOMILYA JC BLOCK 2015
  27. GRAHAM’S VINTAGE PORT 2016
  28. SUSANA BALBO WINES VALLE DE UCO NOSOTROS SINGLE VINEYARD 2013
  29. ULYSSES NAPA VALLEY 2016
  30. DOMAINE ZIND HUMBRECHT RIESLING ALSACE GRAND CRU RANGEN DE THANN CLOS SAINT URBAN 2016
  31. DUEMANI SYRAH COSTA TOSCANA SUISASSI 2016
  32. MUGA RIOJA ARO 2015
  33. HEWITT VINEYARD CABERNET SAUVIGNON NAPA VALLEY DOUBLE PLUS 2014
  34. BRUNO GIACOSA BARBARESCO ASILI RISERVA 2014
  35. CASTELLO DI AMA CHIANTI CLASSICO VIGNETO BELLAVISTA GRAN SELEZIONE 2015
  36. REALM CABERNET SAUVIGNON NAPA VALLEY OAKVILLE TO KALON VINEYARD 2015
  37. CHÂTEAU PAVIE ST.-EMILION 2015
  38. CHÂTEAU TROTANOY POMEROL 2015
  39. SPINIFEX SHIRAZ BAROSSA VALLEY SINGLE VINEYARD MOPPA 2016
  40. CHÂTEAU L’EVANGILE POMEROL 2015
  41. CHÂTEAU PAPE CLÉMENT PESSAC-LÉOGNAN 2015
  42. QUINTA DO NOVAL VINTAGE PORT NACIONAL 2016
  43. CONTINUUM NAPA VALLEY SAGE MOUNTAIN VINEYARD 2015
  44. CHÂTEAU CLINET POMEROL 2015
  45. CHÂTEAU LA MISSION HAUT-BRION PESSAC-LÉOGNAN 2015
  46. CHÂTEAU PÉBY-FAUGÈRES ST.-EMILION 2015
  47. KÜNSTLER RIESLING RHEINGAU HÖLLE GG 2017
  48. CHÂTEAU PALMER MARGAUX 2015
  49. CHÂTEAU LAFLEUR POMEROL 2015
  50. CHÂTEAU SMITH-HAUT-LAFITTE PESSAC-LÉOGNAN 2015
  51. COCKBURN’S VINTAGE PORT 2016
  52. CHÂTEAU MARGAUX MARGAUX 2015
  53. CHÂTEAU PÉTRUS POMEROL 2015
  54. DAMILANO BAROLO CANNUBI RISERVA 1752 2010
  55. CHÂTEAU LE PIN POMEROL 2015
  56. FRANZ HIRTZBERGER RIESLING WACHAU RIED SINGERRRIEDEL SMARAGD 2017
  57. CAYUSE VINEYARDS SYRAH WALLA WALLA VALLEY BIONIC FROG 2014
  58. ESCARPMENT PINOT NOIR MARTINBOROUGH KUPE 2016
  59. EL ENEMIGO CHARDONNAY MENDOZA 2016
  60. MONTEVETRANO COLLI DI SALERNO 2016
  61. BODEGA CHACRA PINOT NOIR PATAGONIA TREINTA Y DOS 2016
  62. WITTMANN RIESLING RHEINHESSEN MORSTEIN GG 2017
  63. CONTINO RIOJA VINA DEL OLIVA 2016
  64. CASTELLO DI BOSSI CHIANTI CLASSICO BERARDO RISERVA 2015
  65. CATENA ZAPATA MENDOZA WHITE BONES 2016
  66. YARRA YERING YARRA VALLEY DRY RED WINE NO. 1 2016
  67. CLONAKILLA SHIRAZ VIOGNIER CANBERRA DISTRICT 2017
  68. KOSTA BROWNE PINOT NOIR SONOMA COUNTY SONOMA COAST FREESTONE 2016
  69. SHAW + SMITH SHIRAZ ADELAIDE HILLS BALHANNAH VINEYARD 2015
  70. ALBERT MANN PINOT NOIR ALSACE GRAND P 2016
  71. BILANCIA SYRAH HAWKES BAY LA COLLINA 2016
  72. DOMAINE DU VIEUX TÉLÉGRAPHE CHÂTEAUNEUF-DU-PAPE LA CRAU 2016
  73. MOUNT MARY YARRA VALLEY QUINTET 2015
  74. TERRAZAS DE LOS ANDES CHARDONNAY VALLE DE UCO ESPINILLO 2017
  75. VIÑEDO CHADWICK CABERNET SAUVIGNON VALLE DE MAIPO 2016
  76. PETER MICHAEL WINERY CHARDONNAY SONOMA COUNTY KNIGHTS VALLEY MON PLAISIR 2015
  77. TUA RITA TOSCANA REDIGAFFI 2016
  78. COLGIN CELLARS SYRAH NAPA VALLEY IX ESTATE 2015
  79. SCREAMING EAGLE NAPA VALLEY 2015
  80. ARTADI ALAVA EL CARRETIL 2015
  81. CHÂTEAU LARCIS-DUCASSE ST.-EMILION 2015
  82. ABREU NAPA VALLEY LAS POSADAS 2015
  83. CONCHA Y TORO PUENTE ALTO DON MELCHOR PUENTE ALTO VINEYARD 2015
  84. FORADORI TEROLDEGO VIGNETI DELLE DOLOMITI GRANATO 2016
  85. GONZALEZ BYASS JEREZ TIO PEPE CUATRO PALMAS AMONTILLADO
  86. BODEGA LANZAGA RIOJA LAS BEATAS 2015
  87. CASANOVA DI NERI BRUNELLO DI MONTALCINO TENUTA NUOVA 2013
  88. BOND NAPA VALLEY ST. EDEN 2014
  89. EREDI FULIGNI BRUNELLO DI MONTALCINO RISERVA 2012
  90. DANA ESTATES NAPA VALLEY LOTUS VINEYARD 2015
  91. CHÂTEAU MOUTON ROTHSCHILD PAUILLAC 2015
  92. NEWTON CABERNET SAUVIGNON NAPA VALLEY MT. VEEDER 2016
  93. CHÂTEAU RIEUSSEC SAUTERNES 2015
  94. LOUIS ROEDERER CHAMPAGNE CRISTAL ROSÉ 2008
  95. CHÂTEAU PAVIE-MACQUIN ST.-EMILION 2015
  96. JOSEPH DROUHIN MONTRACHET GRAND CRU MARQUIS DE LAGUICHE 2016
  97. MASSETO TOSCANA 2015
  98. VASSE FELIX CABERNET SAUVIGNON MALBEC MARGARET RIVER TOM CULLITY 2014
  99. VEGA SICILIA RIBERA DEL DUERO RESERVA ESPECIAL UNICO
  100. CHÂTEAU LAFITE ROTHSCHILD PAUILLAC 2015

Ho tratto l’elenco da: http://www.cronachedigusto.it/component/content/article/26236-i-100-vini-migliori-del-mondo-secondo-james-suckling-tante-etichette-italiane-in-classifica.html

 

Articolo, Segnalazioni

Tornano le “cucine crudeli” in TV

craccoChi preferisce trasmissioni più “umane” e con un minimo di sensibilità ed educazione nei confronti dei concorrenti, cambierà canale. A me non piacciono quelli che in dialetto ligure  chiamiamo  ” i grébani” e come me credo la pensino molti altri che non hanno voglia di vedere liti ai fornelli, convinti che il cibo deve ispirare dei sentimenti di comunicativa ed amore. . Parlo della trasmissione che ha debuttato oggi 6 novembre alle 21.15 su Sky Uno. Dei 20 candidati ne resteranno in gara 14 e poi il seguito, con una sfida infuocata per giungere all’ unico vincitore. Sotto il giudizio inflessibile di Carlo Cracco, le cucine di Hell’s Kitchen Italia, il cooking show più longevo e spietato al mondo.  Ospiti nelle varie puntate Antonino Cannavacciuolo, La Pina, Costantino Della Gherardesca e Cristiano Tomei.  Una sfida a sorpresa che non lascerà spazio all’insicurezza e in cui nessun errore sarà perdonato. Ecco, spero che i giudici nei loro ristoranti e nella vita trovino a loro volta giudici dello stesso rigore.
Articolo, Segnalazioni, zibaldone in libertà

Non solo Masterchef, i grandi cuochi ormai vivono in tv. E in una nuova serie ‘moriranno’ anche.

Evidentemente le regole dello spettacolo sono quelle di sorprendere. Secondo Repubblica.it è tempo che si proclami:

“Ammazziamo tutti i cuochi d’Italia”

“È ancora in fase di preproduzione, ma il progetto è quanto mai interessante, una nuovissima serie tutta italiana che mescola giallo e gastronomia. Si intitola Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi d’Italia ed è l’adattamento per il piccolo schermo del thriller di Luca Iaccarino Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi di Torino (a sua volta omaggio diretto al film con Jacqueline Bisset e Philippe Noiret Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi d’Europa). Vincitore del premio Libri da Gustare 2018, il giallo di Iaccarino è l’indagine di un critico gastronomico del principale quotidiano cittadino che suo malgrado si trova a dover affiancare il commissario Santamaria (omaggio all’originale di Fruttero e Lucentini) nel difficile compito di capire chi sta uccidendo i più grandi cuochi della città. La serie che i produttori Alessandro Micheli e Francesco Catarino lo stanno sviluppando muove dal romanzo per allargarsi al territorio nazionale e raccontare quindi insieme all’indagine il territorio e le sue eccellenze gastronomiche. “Non se ne può più di questi cuochi che imperversano in tv per cui l’idea di ammazzarli, seppur attraverso la finzione televisiva, ci sembrava alquanto divertente. – dice Iaccarino – Il passaggio della storia da locale a nazionale, immaginata dai produttori, con cuochi di tutta Italia che vengono assassinati nei loro ristoranti ci dà l’occasione sia di vedere posti molto scenografici del nostro paese che di approfondire le identità gastronomiche dei diversi territori”. E sono già diversi gli chef che hanno dato la loro adesione per comparire vivi e cadaveri nella serie tv: Davide Scabindel Combal.Zero di Rivoli, Matteo Baronetto di Del Cambio di Torino, Moreno Cedroni de La Madonnina del Pescatore di Senigallia, Chef Tomei di L’Imbuto di Lucca. “Quello che ci ha colpito è che non solo gli chef a cui abbiamo chiesto il permesso di farli morire prima sul romanzo poi nella serie non se la sono presa affatto – racconta Iaccarino – ma al contrario è infastidito chi non viene ammazzato perché se “qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi d’Italia” se non vieni ucciso significa che non sei uno dei più grandi”.

Noi non siamo un partito, non cerchiamo consenso, non riceviamo finanziamenti pubblici, ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicola, guardano il nostro sito o si abbonano a Rep:. Se vi interessa continuare ad ascoltare un’altra campana, magari imperfetta e certi giorni irritante, continuate a farlo con convinzione.”

Il seguito dell’articolo sul seguente link: https://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2018/11/05/news/non_solo_masterchef_da_cracco_a_scabin_tutti_i_cuochi_in_tv_vivi_e_morti_-210684054/

Articolo, inconsuetudini, Segnalazioni

Nizza: al ristorante principale CHANTECLER del NEGRESCO cena offerta al commensale.

Nei martedì e mercoledì dal 23 ottobre al 19 dicembre 2018, nonché dal 7 febbraio 2019 al 17 aprile 2019, lo CHANTECLER dell’Hotel Negresco, desidera fr conoscere la cucina della sua “nuova” chef VIRGINIE BASSELOT e il suo menu “SUR MESURE”.  Il prezzo sarà di 180 euro per due persone  (90 a persona) + bevande. Riservazioni al +33 (0)4 93 16 64 10 oppure chantecler@lenegresco.com

Ecco come viene presentata la chef e la sua cucina dals ito del Negresco: “Comme un vent de fraîcheur et de nouveauté le long de la Promenade des Anglais…« Classique, directe et simple » telle est la cuisine de Virginie Basselot, à qui nous avons eu l’immense plaisir de confier les commandes de nos restaurants. Plusieurs fois primée, elle s’est imprégnée de la maison, de son histoire et de la région pour imaginer les nouvelles recettes de notre restaurant étoilé Le Chantecler et de notre restaurant éphémère 37 POP. Aux côtés de certains de ses arts emblématiques tels que le dos de cabillaud au beurre citron mélisse et le tartare de bar et huître, nous vous invitons à découvrir sans plus tarder toutes les créations qu’elle a imaginées pour nos
restaurants. ”

 

Articolo, Segnalazioni

Opera di Nizza – Lirica: il programma di novembre 2018. Prezzo per studenti: 5 euro.

opera Nice

LES PÊCHEURS DE PERLES
GEORGES BIZET

Coproduction avec l’Opéra de Limoges et l’Opéra de Reims

Opéra en trois actes
Livret de Michel Carré et Eugène Cormon Création au théâtre lyrique de Paris le 30 septembre 1863

Chanté en français

 Direction musicale Giuseppe Finzi
Mise en scène Bernard     Pisani
Assistanat à la mise en scène et chorégraphie Sergio Simon
Scénographie Alexandre     Heyraud
Costumes Jerome     Bourdin
Lumières Nathalie     Perrier réalisées par Bernard Barbero

Leila Gabrielle     Philiponet
Nadir Julien Dran
Zurga Alexandre     Duhamel
Nourabad Philippe     Khan

Orchestre  Philharmonique  de Nice
Chœur de l’Opéra de     Nice

NOVEMBRE 2018

VEN 23     20H
DIM 25     15H
MAR 27     20H

LIEU

OPÉRA NICE CÔTE D’AZUR
4/6 rue Saint-François-de-Paule
06364 NICE CEDEX 4

TARIFS   de 12€ à 86 €   Étudiants 5€  prenotazioni ON LINE su: www.opera-nice.org

opera.billetterie@ville-nice.fr 

En 1863, quand le jeune
Georges Bizet, 25 ans, tout auréolé de son récent prix de Rome, compose cet
ouvrage qui est créé au Théâtre-Lyrique de Paris, nous sommes en plein courant
orientaliste : Les Pêcheurs
de Perles correspond donc aux attentes du public dans ce milieu du
Second Empire.

Au fil de ce pittoresque drame d’amour, Bizet, encouragé par ses contemporains
Gounod, Berlioz et Saint-Saëns, offre toutes les facettes de son talent encore
en construction et montre l’étendue de ses qualités mélodiques et
instrumentales. Il offre un témoignage annonciateur de son génie à venir qui
sera magnifié dans sa célébrissime Carmen.

C’est l’Orchestre Philharmonique de Nice, placé pour l’occasion sous la
baguette de Giuseppe Finzi et renforcé par les voix du Chœur de l’Opéra de
Nice, qui en fera retentir toutes les facettes.

Quant à l’intrigue, elle se déroule sur l’ile de Ceylan (le Sri Lanka
aujourd’hui). Comme chaque année, une communauté de pêcheurs revient s’établir
sur la même plage pour la pêche rituelle. L’un d’eux, Zurga, se fait désigner
comme chef. Il accueille son ami Nadir qui revient auprès des siens après un
long voyage. Ils sont liés par un vieux serment : épris l’un et l’autre de
Leila, une jeune prêtresse, ils ont juré de renoncer à cet amour pour préserver
leur lien d’amitié.

Mais quand, comme dans tout opéra de la tradition, les passions et les
reniements amènent inéluctablement au drame…

Concernant la distribution, Leila sera incarnée par la soprano Gabrielle
Philiponet tandis que Julien Dran (ténor) tiendra le rôle de Nadir, Alexandre
Duhamel (Baryton) celui de Zurga et Philippe Kahn (basse) celui de Nourabad.

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