La recensione. A Varigotti (SV) il Ristorante Muraglia Conchiglia d’Oro

FINALE LIGURE (Frazione VARIGOTTI)

Locanda MURAGLIA CONCHIGLIA D’ORO

Lungomare Via Aurelia 133 – Tel. 019698015

Dopo 70 anni in cui l’onorato ristorante ha illuminato le notti del lungomare e sollazzato clientela numerosa e fedele, nell’autunno 2023 le voci lo “davano” in via di chiusura permanente ma, invece, dopo qualche mese di riposo, eccolo pronto e pimpante per una nuova stagione che, mi hanno confermato, durerà. Per ottenere uno della decina di tavoli, nelle serate di sabato o equivalenti, occorre armarsi di santa pazienza per settimane (mesi in estate). Chi può meglio scelga giorni feriali, sempre prenotando per tempo. A proposito: aprono alle ore 20 ed è inutile appropincuarsi prima perché sono chiusi a chiave (con me la giovane titolare non si è smossa neppure vedendomi smanigliare la porta d’ingresso a vetri).

L’ AMBIENTE  è razionale, signorile, ma senza inutili sovraccarichi di arredi; le vetrinette dei bicchieri sono linde e così tutta la sala, i tavoli sono ben distanziati e, ridotti di numero, sono apparecchiati classicamente. Prima di sedervi non mancate di godervi la vista di due grandi ceste di pescato, poste a metà della sala a fianco delle griglie infuocate (e inodori, fortunatamente). Dopodiché, una volta accomodati al tavolo eccovi prontamente serviti con un aperitivo, offerto caso ormai raro, di un Prosecco di buona etichetta, accompagnato da morbidi frittini di Panissa, vivaddio mai intrisa d’olio “stanco”. Potrete sbocconcellarla mentre consulterete un semplice foglio bianco formato A4 datato ogni giorno e scritto a mano ma ben leggibile: è la LISTA CIBI, che inizia con il COPERTO € 3 e prosegue con:

ANTIPASTI di Mare (€ 23) una serie di portate ad iniziare dal polpo e patate, poi sardine ripiene con contorno di asparagi di mare ed altro ancora, senza il solito pesce crudo d’uso un po’ ovunque dove si evita di cucinare. In alternativa vengono proposte delle perfette Ostriche di Bretagna (€ 3 l’una).Degli otto PRIMI PATTI (€ 18-29) cito gli Spaghetti all’aragosta locale o le semplici ma invitanti Trenette alle vongole. Degli otto SECONDI PIATTI(€ 25-49), notevole è il pescato del giorno, servito intero in impeccabili preparazioni alla griglia, al sale oppure, preferibilmente al forno e servito perfettamente: tra i migliori assaggiati nell’intera Liguria (€ 8,5 l’etto). Sempreché non preferiate delle più “decise” Sardine in padella con aglio, olio e pepe rosa: la Liguria nel piatto.I DESSERT (€ 12) sono una quindicina, da scegliersi “de visu” dal carrello (foto) che a fine pasto accosta ogni tavolo ricolmo di irresistibili tentazioni per impenitenti assaggi plurimi, magari accompagnati da un vino ad hoc. Le PORZIONI di tutte le portate che precedono sono servite ij quantità GENEROSE; tenetene conto prima di eccedere d’acchito con l’ordinazione iniziale.

La CARTA DEI VINI  elenca una quarantina di buone etichette (delle quali una metà sotto ai 30 euro) e, come un tempo, ha conservato anche la possibilità di quattro vini a “quartino” a 8 euro. Tra i TOP cito uno Spumante metodo Classico  Marcalberto Nature 2019, di Niella Belbo, valida alternativa agli Champagne soliti noti ovunque rincarati e in calo di consumi.   

In passato ho scritto che il SERVIZIO si ostinava a sorridere un giorno su tre, ma forse erano i tempi in cui guardavano di storto le Guide di Ristoranti e le supponenze di certi critici. Intendiamoci, restano giustamente indifferenti verso il proliferare degli stuoli di scrocconi, guidaioli melliflui, influencer tuttologi in offerta e parolai dell’ultima ora ma, con la clientela in generale, la frequenza e la larghezza dei sorrisi sono migliorati, senza gne gne di circostanza, beninteso. Concludendo: se vi “basta” garbo, concretezza, qualità e correttezza e una cucina tradizionale sublime, senza altri altri trallallà per gourmet indomenicati, a prezzi giusti e giustificati, anche voi tornerete ….