La recensione: a Sanremo il ristorante FLIPPER, il Who’s who nella città del Festival

Sanremo – Ristorante FLIPPER – Corso Mombello 46

Tel. 0184532986

In pieno centro, ma con possibilità di parcheggio sul  vicino lungomare a circa 300 metri, il locale splende nella notte e anima  di bella vita una zona che la sera rimarrebbe un po’ in ombra rispetto alla movida chic della vivace via Matteotti. Il locale è illuminatissimo, eppure anche romantico; gli arredi sono eleganti, le tovaglie immacolate, i bouquet di fiori di prima qualità, le collane di illuminazioni sono festose e non kitch. Non mancano una decina di “funghi” a gas assai infuocati  che riscaldano il grande spazio esterno, sempre preso, anche in inverno ed anche nei feriali, tanto che qui sono d’uso abituale i doppi turni. Tuttavia, se desiderate imperativamente un tavolo all’interno sarà bene precisarlo alla prenotazione.

Prima di consultare la carta è consigliabile ascoltare e vedere il cesto degli arrivi dal mare dell’ultimo minuto i quali, ovviamente, non possono essere previsti sulla carta stampata. Ad esempio, alle ore 20, prima che arrivasse il grosso della clientela serale, ho potuto accaparrarmi una meravigliosa granseola, unica di tutto il cesto di crostacei…  

Ecco quindi la normale LISTA (in cinque lingue) che, previo COPERTO di 3 euro, elenca: ANTIPASTI DI MARE (€ 13-40), tra i quali Gamberi Rossi di Sanremo crudi o al vapore; oppure il notevole e generoso Antipasto misto Flipper.ANTIPASTI DI TERRA (€ 14-15), ad esempio il Tagliere mix di salumi e formaggi; oppure la Tartare di Fassone. LE NOSTRE INSALATE (€ 6-15), tra le quali la Nicoise. PRIMI DI PESCE (€ 18-40) e tra essi gli Gnocchi di gamberi zucchine e curry. PRIMI DI TERRA (€ 12-20) e segnatamente gli Spaghetti alla chitarra cacio e pepe; oppure le Pennette all’amatriciana. SECONDI DI MARE (€ 18-50), tra i quali la Grigliata mista di pesce; oppure i Gamberoni di Sanremo bolliti con verdure di stagione. SECONDI DI TERRA (€ 18-35), ovvero Filetti di carne in sette modalità diverse. Per i DESSERT: si può optare per il tagliere di formaggi o per il vassoio dei dolci presentati a vista preparati dalla pasticcera di pluriennale esperienza. NON ho trovato proposte di MENU.


La CARTA VINI è un trionfo, un must che richiede tempo e governo delle tentazioni. Le etichette sono centinaia e ognuno può trovare la sua preferenza; notevole la lista degli Champagne e dei vini stranieri.

Il SERVIZIO è un profluvio di entusiasmo piacevolmente contagioso; la clientela, molto eterogenea, dai “fedeli” locali fino agli stranieri avveduti, tutti trovano qui chi sa percepire le preferenze dell’avventore e, se opportuno, indirizzarlo verso il piatto più acconcio, senza neppure fare gli occhi grossi se qualcuno, alle bottiglie di vino pregiato, preferisce fantasioserie di bevande ghiacciate.

CONCLUDENDO:  Il locale è splendente, l’accoglienza è festosa, il servizio sincero, capace e rilassato nonostante la grande affluenza. La clientela è generalmente chic e viene qui per far serata…. Ma prenotate per tempo.