Stop alle aragoste sul ghiaccio

aragosteLa Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso di un ristoratore toscano,  condannato per detenzione di aragoste e granchi vivi sul ghiaccio con le chele legate. Resta quindi ferma la sentenza di 1° grado emessa dal Tribunale di Firenze.

“La decisione della Corte di Cassazione rappresenta un pronunciamento giudiziario che potrà produrre due effetti – commenta la LAV – le Forze di Polizia dovranno intervenire in seguito alle denunce di cittadini e associazioni per le diffusissime analoghe situazioni in pescherie e supermercati, considerate finora normali, e il Parlamento dovrà emanare una norma di chiaro divieto poiché questo tipo di esposizione degli animali, aldilà delle valutazioni etiche, ‘è incompatibile con la natura degli animali e produttiva di gravi sofferenze’. Una riflessione che anche i consumatori, auspichiamo, facciano propria adottando scelte conseguenti.

Per maggiori dettagli il sito dal quale ho tratto la notizia è: gones.it