In questi giorni si scrive molto di uova non conformi, soprattutto quelle estere. Ecco un aiutino che ho trovato sul web utile a decifrarne il codice.
Ecco 35 comportamenti da evitare al ristorante:
Blitzquotidiano.it riprende una inchiesta svolta in GB. Ecco, secondo la Società di Software FOURTH, le 35 negatività di comportamento al ristorante (delle quali non condivido quelle evidenziate in rosso).- Schioccare le dita per richiamare l’attenzione del cameriere
- Parlare a voce alta, fare chiasso
- Consentire ai bambini di guardare i video sul cellulare
- Soffiare il naso con un tovagliolo
- Scrivere sms
- Lasciare che i bambini giochino con le posate e le salse
- Tenere a portata di mano il telefono
- Non lasciare la mancia
- Scattare una foto delle pietanze
- Chiedere il ketchup o la maionese in un ristorante raffinato
- Flirtare con il cameriere o la cameriera
- Impugnare il coltello come se fosse una matita
- Utilizzare le posate sbagliate
- Fare il gesto di firmare per chiedere il conto
- Chiedere coltello e forchetta perché non sapete usare le bacchette
- Chiedere se un pasto è vegano, senza latte, senza glutine ecc.
- Versare il vino bianco in un bicchiere dove avete bevuto vino rosso
- Uscire per andare a fumare
- Parlare con la bocca piena
- Pulire le mani sulla tovaglia
- Permettere ai bambini di allontanarsi e tornare a tavola a loro piacimento
- Leccare un coltello
- Rispondere al cellulare o fare una telefonata
- Chiedere uno stuzzicadenti e rimuovere il cibo dai denti
- Non condividere una pietanza in comune e mangiarne più degli altri
- Ritoccare il make-up
- Soffiare sul cibo quando è molto caldo
- Togliere il ghiaccio dal bicchiere con le dita
- Infilare il tovagliolo nel colletto
- Pagare la quota al centesimo quando si divide il conto
- Muoversi tra le sedie e i tavoli per accogliere gli ospiti
- Essere esigenti quando si ordina un pasto (senza patatine fritte, nessuna salsa, ecc.)
- Scolare un drink non appena arriva a tavola
- Pronunciare male il nome di un piatto
- Tenere coltello e forchetta con la mano sbagliata
Tanti turisti ma pochi incassi ?
foto: una spiaggia libera a fine giornata
R.it titola:”Tanti turisti ma pochi incassi: lo strano caso di Roma”. Strano caso? Ma è così ovunque! Mi dicono che in un 5 stelle un cliente portava da fuori le bottiglie di vino chiedendo poi al servizio di stapparle !!! E, per giunta, in giro ci sono sempre più degli zoticoni maleducati e anche prepotenti!
Federalberghi contro Case Vacanza nate da negozi nelle zone di pregio.
Via Roma, la strada principale di Diano Marina
Sta succedendo un po’ dappertutto ed è un segnale di decandenza verso un turismo da pane e cioccolato. L’ho notato a Riva Ligure, a Santo Stefano al Mare dove un ex ristorante sulla passeggiata è diventato casa vacanze, al Prino di Porto Maurizio sono già più d’una… anche confinante con esercizi di tono. Ora anche nella famosa via Roma di Diano Marina, la strada degli aranci per intenderci… Contro questo fenomeno che degrada le zone di pregio delle città che non sono soltanto balneari si è scagliato Pilati della Federalberghi di Diano Marina.
Che si fa sotto l’ombrellone? Il primo argomento di conversazione sarebbe la cucina.
Di che si parla in spiaggia? Il Messaggero scrive che, oltre a prendere il sole, utilizzare lo smartphone e leggere libri o giornali, si parla di:
1) Cucina (71%)
2) Gossip (65%)
3) Calciomercato (59%)
4) Moda (52%)
5) Tecnologia (45%)
6) Politica (43%)
7) Scuola (39%)
8) Salute-Fitness (32%)
9) Arte e Cultura (28%)
10) Motori (22%)
