Per i 70 anni del Nice Jazz Festival, le manifestazioni proseguono sino alla fine del 2018 con i seguenti artisti: Zakir Hussain, Donny McCaslin, Stefano Di Battista, Marquis Hill, Don Bryant, Omer Avital, Post Modern Judebox … Per altri dettagli le coordinate sono le seguenti:
Nice Jazz Festival – Tél : + 33 (0) 4 97 13 55 33 –
Email :info@nicejazzfestival.fr –
Site : nicejazzfestival.fr –
Facebook : Fb/nicejazzfestival–
Twitter : @nicejazzfest
Instagram : @nicejazzfestival
Mentre segnalo il libro di cui alla allegata copertina, segnalo anche un link molto serio che ha per titolo: Il brodo di carne – Pastina e brodo: la giusta proporzione – Quale pastina scegliere? – Verdure… sì o no? – L’aroma in più …Sono i titoli dei paragrafi dei dettagli che troverete sul seguente link: https://www.lacucinaitaliana.it/news/cucina/minestrina-ricetta/
Anche in Italia si scommette ormai sugli eventi più disparati. Anche sul fatto, ad esempio, che un ristorante abbia o meno una stella più nella prossima edizione 2019 della Guida Michelin (che sarà presentata il 16 novembre …)
E’ uscita la Guida alle Osterie d’Italia di Slow Food. Per la Liguria i nomi sono 12 dei quali solo 5 nel Ponente Ligure. Eccoli: CIAN DE BIÀ a Badalucco (IM), MAGIARGÈ VINI E CUCINA a Bordighera (IM), M’SE TUTTA a Calizzano (SV), ARMANDA a Castelnuovo Magra (SP) , A VIASSA a Dolceacqua (IM) DA Ö COLLA a Genova, LA MOLINELLA a Isolabona (IM), LA BRINCA a Ne (GE), DA FIORELLA a Ortonovo (SP), U GIANCU a Rapallo (GE), GLI AMICI a Varese Ligure (SP) .
(nella foto: Busciun a Castelvittorio)
Nell’ultima assemblea EuroToques sono stati selezionati i delegati dell’Associazione per la maggior parte delle regioni italiane. Come l’associazione vuole, nel loro ristoranti vincono prodotti stagionali e del territorio.
In Valle d’Aosta: Mirko Zago, patron di più ristoranti in Russia, tra cui il pluripremiato Syr, ma originario di Aosta, dove torna molto frequentemente. Appena sotto, in Piemonte e Liguria , un nome storico dell’associazione, nonché volto rappresentativo della cucina piemontese da anni: si tratta di Nicola Batavia, che all’interno della cucina del Birichin a Torino porta avanti i valori decennali dell’associazione. I Friuli Venezia Giulia Marco Talamini, chef del Ristorante La Torre all’interno del Castello di Spilimbergo. Poco più in alto, geograficamente parlando, in rappresentanza del Trentino Alto Adige, lo chef del ristorante El Molin, Alessandro Gilmozzi. Allievo di cuochi di spicco internazionale come Ducasse e Bras, conosce perfettamente le materie prime e la cucina del suo territorio: sua recente opera, il libro “La cucina delle erbe”, oltre 60 ricette, tra cui alcune antiche della tradizione. La Lombardia è a sé: come ama sottolineare il presidente Enrico Derflingher, «gran parte del nostro consiglio direttivo e molti dei cuochi che prendono attivamente parte ai nostri eventi in tutta Italia hanno sede qui, in Lombardia». Ecco perché i numerosissimi soci lombardi (la Lombardia è la regione con il maggior numero di associati Euro-Toques in Italia) possono direttamente rivolgersi al loro presidente e ai consiglieri Gianni Tarabini (La Fiorida, Mantello – So, una stella Michelin) e Fabio Silva (Hotel de la Ville, Monza).
nella foto: Mirko Zago, Nicola Batavia, Marco Talamini, Alessandro Gilmozzi, Isa Mazzocchi, Simone Ciccotti, Sandro Serva e Antonino Fratello
Chiude la parentesi del Nord Italia, l’Emilia Romagna, dove chi è punto di riferimento per i soci, ma anche per il perfetto incontro in tavola della ricchissima tradizione emiliano-romagnola con l’esaltazione delle materie prime del territorio, è Isa Mazzocchi, una stella Michelin a La Plata di Borgonovo Val Tidone (Pc).
In Umbria un veterano della cucina regionale: Simone Ciccotti. Lo Continua la lettura di Eurotoques: ecco i nuovi “Regionali” della prestigiosa associazione di cuochi.
