Per contrastare un movimento demografico, del paesino con meno di 500 abitanti, il Comune ha deciso: ” Vi paghiamo se venite ad abitare qui”. Avevano già provato a offrire case comunali 50, 100, 120 euro. Pare che nel 2018 daranno 2000 euro a chi affitterà o comprerà un appartamento e vi prenderà residenza. Maggiori dettagli su: «http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2017/05/04/AS62BWGH-bormida_duemila_spopolamento.shtml
Troppi turisti nelle Cinque Terre, troppe navi da crociera mandano escursionisti su sentieri inadatti alla massa, problemi nelle stazioni FF SS., etc…
nella foto > Avviso fai da te nelle Cinqueterre
Si pensa sempre più spesso a un numero chiuso. Ma non è detto che sia la strada giusta, perché oggi arrivano molti stranieri, ma un domani, con un mondo meno “pericoloso” il flusso potrebbe anche cambiare.. Analoghi problemi si pongono per la zona di Portofino. (riflessione da un articolo di Levante news)
Crollano i ponti? Ecco qui in basso il Comunicato degli ingegneri. In ogni caso, mi piacerebbe che, come ulteriore incentivo a lavorare con il massimo scrupolo, al termine della costruzione di ogni opera pubblica e, perché no, anche privata, venisse semplicemente apposta una targhetta in metallo con i nomi dei progettisti, costruttori, etc,,…
Ecco il comunicato nel mensile della Federazione degli Ordini degli ingegneri Liguri: “GLI INGEGNERI SU “A&B”: PERCHE’ CROLLANO I PONTI SISMICA, CAOS NORMATIVO. PROPOSTA PER SEMPLIFICARE
Il Fondo per il Trasporto aereo garantisce prestazioni integrative pari all’80% degli stipendi. Potrebbe essere questa una delle ragioni per la quale i dipendenti Alitalia hanno votato NO alla riduzione degli stipendi al 90% ? Per approfondire la notizia ecco il link:
Un problema per la Compagnia di bandiera però, è forse quello che da anni molti viaggiatori, anziché con Alitalia, preferiscono volare con tutte le altre compagnie meno soggette ad agitazioni sindacali.
Intanto, scrive Il Messagero, l’ A.D. Cassano si dimette, con soli 2,4 milioni di buonuscita dopo 9 mesi di lavoro .
Lavori ciclopici per rubare al mare un bel po’ di ettari… Intanto a Marsiglia stanno già cominciando a costruire la diga foranea che farà da contenitore al riempimenti e che, come quella del porto, sarà rimorchiata via mare.. Molti media hanno già pubblicato dei fotomontaggi; quello di cui sopra l’ho tratto da Il Foglio Italiano di Montecarlo.
Rassegna stampa e web, dritte e zibaldone per bucche sernue
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