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Scuola di vita spicciola: come imparare a fischiare.
Una cosa semplice che però sanno fare in pochi. Gli altri stanno a guardare e molti rosicano. Eppure si può imparare in poco tempo, se si hanno le istruzioni giuste…
Il link con tutti i particolari è il seguente: http://www.linkiesta.it/it/article/2017/06/12/scuola-della-vita-come-imparare-a-fischiare-con-le-dita/34530/
Ristoranti di ieri e ristoranti di oggi. Cos’è cambiato.
Un gourmet Bucca Sernua lamenta che, anche in ristoranti di zone rurali, non trova i cibi genuini/tipici che trovava fino a qualche tempo fa. E’ capitato anche a me, di non reperire più la inenarrabile bresaola che solo un anno fa era un plus di un locale, così come altre sue portate, uguali a prima, ma non più “speciali”… I mercati Quali ravioli? quali gnocchi? all’ingrosso per ristoratori/albergatori sono di invincibile concorrenzialità e comodità; certo omologano e appiattiscono le differenze tra un ristorante e l’altro. Ma, foste voi, andreste al mercato la mattina presto potendo andarci alle 10 un parcheggio all’ombra? Correreste i rischio di non trovare i prodotti per i cibi già da voi stampati in carta? Oppure di usare prodotti di campagna senza le Certificazioni di legge? La vecchina che portava l’insalata, che preparava i ravioli, i pescatori con gli spunciacurrente dell’ultimo minuto, erano un bel mondo … Ma in ogni settore tutto cambia, i Grand Tour non ci sono più, i “manenti” non esistono più dal 1969 quando i contadini diventarono “agricoltori”, sostituiti oggi dalle Imprese Agricole … Viviamo nell’oggi, vivremo nel domani e, salvo qualche eccezione che, facendo marketing “volpino”, cucina ancora qualche minestrone sulla stufa a legna, le forniture dei ristoranti sono ormai quasi completamente standardizzate.
a Montecarlo un conto ristorante da 154.953 euro
Genova: il menu di Papa Francesco a La Guardia
Niente antipasti, Trofie al Pesto, Cima alla genovese , Arrosto di vitello con patate, Crostata di albicocche e frutta. Le Trofie al pesto verranno offerte da Zeffirino (come era successo durante l’ultima visita di un Pontefice a Genova). I restanti piatti saranno cucinati da Lindita Gjocka, del ristorante della Coop. San Giorgio alla Guardia (foto).