Il Fatto quotidiano titola: “Eataly, multa da 50mila euro per la vendita di “Vino libero”. Antitrust: “Informazione scorretta, contiene solfiti”
Ma, secondo Cronache del Gusto. ” Fontanafredda, attraverso un comunicato si difende: “Pubblichiamo sul nostro sito le analisi realizzate da laboratori terzi e indipendenti sui prodotti. Senza contare che non c’è davvero nessun intento fraudolento, al punto che, come previsto per legge, sulle bottiglie di “Vino Libero” è riportata la dicitura Contiene Solforosa. Nell’articolo de Il Fatto ravvisiamo qualche stortura. All’atto pratico, dopo le segnalazioni e i rilievi dell’autorità abbiamo iniziato a modificare il materiale di comunicazione ritenuto non regolare, tanto che il provvedimento è arrivato quando in parte la situazione è già stata corretta. Nessuno ha mai sostenuto che i vini di “Vino Libero” fossero completamente liberi dalla solforosa. Noi andiamo avanti, è un progetto in cui crediamo molto, per la riduzione dell’uso di sostanze chimiche nella produzione di vino non è solo comunicazione, ma qualcosa che poi si riflette su prodotto finale”.