L’arte di accontentare? Generosità utilitaristica !

svizzera)Scrive giornalista svizzera che quando in un bar romano le si aprì  un mondo!  “Cappuccio tiepido; senza schiuma; col cacao; caffè d’orzo in tazza grande; latte macchiato freddo; caffè al vetro; caffè lungo, ristretto, macchiato, corretto, americano, marocchino…” etc etc . Stupefacente anche la mirabolante rapidità del barista a ricordarsi le “extrawurst” di ognuno ! Le attenzioni hanno uno scopo inequivocabile: il cliente contento e accontentato torna.  “Generosità utilitaristica”. L’esercente sa che le attenzioni ripagano. Invece in Svizzera, le attenzioni si pagano. Vuoi un caffè macchiato? Quella macchia – alias “extrawurst” – costa 30 centesimi. Lo stesso vale per la panna sul gelato. A Roma la vuoi o non la vuoi, il prezzo non cambia. Una politica commerciale inconcepibile in Svizzera. Il seguito dell’interessante articolo è sul seguente link:  https://www.tvsvizzera.it/tvs/qui-italia/una-svizzera-a-roma–4_l-arte-di-accontentare/45083540?utm_campaign=swi-nl&utm_medium=email&utm_source=newsletter&utm_content=o