La recensione. A Imperia ristorante Chez Braccioforte

17 02 2016 (4) - CopiaImperia – BRACCIOFORTE – Via De Geneys 48 – Tel. 0183 294 752

Compie ben 126 anni l’ex “Osteria della Marina” giunta alla quarta generazione, che conserva ancora l’ insegna originale esposta all’interno del locale, ma tenendolo perfettamente al passo con i tempi. L’impegno è scritto: “ La cucina tradizionale rivisitata, semplice negli ingredienti ma di grande qualità, si esprime al massimo con il pescato locale proveniente quotidianamente dalla vicina asta di Oneglia. L’ ”Oro Taggiasco” è un altro importante protagonista della tavola, immancabile su tutti i piatti ed è selezionato tra i migliori Extravergine DOP del Ponente Ligure.”

Il locale sulla calata del porto è diviso in due sale ben insonorizzate (nonostante il soffitto a volta), ha ambiente gradevolissimo, mise en place classiche, comode poltrone imbottite, sottofondo musicale a giusto volume bassissimo, clientela calma ed elegante. Nei mezzodì soleggiati potrete anche fruire del dehor sulla banchina spettacolare.  Essendo le loro forniture soggette all’asta del pescato, la Carta c’è perché “di legge”, ma la tendenza è quella di proporre i cibi a voce: gli habitué ormai lo sanno, ma se chiederete  la lista ve ne porteranno di buon grado una per ogni commensale. Tuttavia non ritenetela troppo stringente, perché quel diavoletto di “Braccio” (così lo chiamano gli amici), saprà indovinare e prevenire i vostri desiderata e integrare le proposte scritte con consigli personalizzati, senza appesantire poi il conto.

Gli ANTIPASTI sono cinque (8-20 euro) e vanno dalla insalata dell’orto sino ai crostacei cotti al vapore con verdure di stagione. 2018 agosto  (14) - CopiaSempreché non preferiate le suggestioni di mare in ben due portate, che rivelano una cucina deliziosamente semplice per un risultato semplicemente delizioso. Sulla stessa falsariga sono i PRIMI PIATTI, che sono cinque (18-20 euro)e tra essi gli gnocchetti di patate padellati con delicata rana pescatrice, oppure con più decisi sapori di cozze e vongole veraci al profumo di pesto leggero. O ancora gli spaghetti artigianali di grano duro con scampetti d’Oneglia. Però se, sarà la prima volta che verrete qui, il piatto quasi d’obbligo è il ricco  Risotto de “L’Antica Osteria della Marina”.

Il servizio, in scuro, è scafatissimo e attento. Dal canto suo il patron va e viene senza sosta, porgendovi gentilezze, mottetti e amenità, senza però diluire troppo il suo dire, felice del suo lavoro e dei suoi clienti, tutti fedelissimi. I SECONDI PIATTI di pesce sono sette (25-40 euro), oppure due di carne (20 euro). Tra essi cito il pescato al guazzetto di pomodoro e olive Taggiasche al profumo di basilico, oppure la grigliata mista “di rete”, o ancora la ricca grigliata di grandi scampi e gamberi della Riviera.

Al paragrafo “I NOSTRI DOLCI” (8 euro), sono elencate sette proposte; tra queste il semifreddo agli Amaretti di Sassello in crema ai tre caffè ristretti mi pare il più curioso; la più paciosa invece è sicuramente la classica ghiacciata allo zabaglione su coulis di frutti di bosco.

Non ho visto menu.

La Carta dei vini non è enciclopedica ma è all’altezza del prestigio del locale ed ha prezzi regolari: il mio Conte della Vipera Marchesi Antinori Igt (base di Sauvignon) costa 30 euro2018 agosto (19).

 

Il coperto è indicato in 2,50 euro che però credo vengano abbuonati a chi consuma un pasto completo.

Prendetevi il tempo di una passeggiata lungo la calata del porto con yacht da film americano e flotta di pescherecci attivissimi: avrete così completato la sosta scoprendo un piacevolissimo angolo della Liguria immutata da oltre un secolo, con portici che ne rivelano l’influenza la dominazione savoiarda, ma la cui altezza è Chiavarese, in Riviera di Levante …

Luigino.filippi@alice.it