Archivi categoria: Il Mondo dell’Olio

Mosca dell’ulivo: impatto del clima – maggiori difficoltà per chi ricava l’ olio extravergine d’oliva bio

E’ noto che oltre circa 600 metri sul livello del mare, gli uliveti non vengono attaccati dalla mosca dell’ulivo e di conseguenza non vengono trattati con insetticidi. Nel Ponente Ligure gli uliveti “più alti” sono quelli di Baiardo (900 m. slm). Ma ora che il clima sta salendo di temperatura anche alle coltivazioni di alta quota, che succederà? Un interessante articolo è sul seguente link: Impatto del clima che muta sulla mosca dell’olivo – AgroNotizie – Difesa e diserbo (imagelinenetwork.com)

Olio Roi: da Badalucco a Torino per “BUONISSIMA” dal 27 al 31 ottobre per il Laboratorio “OLIO CURIOSO”, con Davide Zunino.


Olio Roi partner sarà partner ufficiale nei cinque giorni di alta cucina con Chef stellati dal mondo, piole e ristoranti torinesi di qualità, laboratori sulle eccellenze del food e performance teatrali a contorno di tutto ciò. Un evento che si propone di mettere il meglio della cucina mondiale e locale a disposizione degli appassionati.

Olio Roi parteciperà con i suoi oli EVO nelle varie serate. Oltre alla presenza di prodotto, Paolo Boeri Roi (quinta generazione della famiglia) e lo Chef Davide Zunino (Ristorante “U Gatubardu”, Taggia), terranno il laboratorio “Olio Curioso”, Sabato 30 Ottobre alle ore 11:30, nella Sala dei 200 a Eataly Lingotto. Durante il laboratorio di circa 1h30 lo Chef Davide Zunino presenterà il menù dell’Olio Curioso, nato dal volere di Franco Boeri Roi, le capacità e l’estro creativo dello Chef Davide Zunino. In queste creazioni l’olio cambia forma e consistenza, diventando protagonista e non condimento del piatto stesso. Un menù vario, tutto da degustare, che, partendo dagli antipasti, accompagna il fortunato assaggiatore fino al dolce, con frutti di bosco freschi e crema calda all’olio extravergine di oliva.

La SASSO, riconosciuta come Marchio Storico di Interesse Nazionale

Sulla facciata della antica sede imperiese della storica azienda, datata 1860, l’insegna SASSO, è ancora scolpita in continuo. Ma molti degli Imperiesi più giovani non ne conoscono la storia e si sorprendono nell’apprendere che il marchio esista ancora oggi. Anzi, che esso è stato ufficialmente premiato con il riconoscimento di “Marchio Storico di Interesse Nazionale” (creato dal Ministero dello Sviluppo Economico), che protegge i marchi storici del Made in Italy. Come la Sasso anche se ormai risulta ubicata in Tavernelle Val di Pesa (FI). Per i meno giovani restano nei ricordi i Carosello Anni ’50 ‘ , con la celebre lattina. Ne ho trovato una foto su internet: eccola con la specificazione “Olio di Oliva composto da Oli d’Oliva Raffinati etc etc .

Per altri dettagli della notizia il link è il seguente:

https://www.olioofficina.it/magazine/economia/economia/l-olio-sasso-entra-nel-registro-dei-marchi-storici-di-interesse-nazionale.htm

Olio EVO: aumenta l’invenduto della produzione 2020…

I giornali hanno diramato la notizia che, forse per colpa della crisi la crisi nel settore ristorazione, la quantità di olio EVO italiano in giacenza è oggi dell’ 85,4% rispetto allo stesso periodo del 2019, pari a 42.904 tonnellate. Lo denuncia Italia Olivicola per la quale le giacenze sono al 67,5% della produzione totale per Puglia, Toscana, Calabria e Umbria. Mentre per gli oli Dop (che sono il 4,1% dell’invenduto totale), i depositi di Dop Terra di Bari sono 44,9%.

Circa la limitata e prestigiosa produzione di olio di Liguria (quest’anno di ottima qualità) il silenzio stampa farebbe pensare che non ci siano problemi di invenduto … Eppure, secondo i ristoratori da me intervistati, tutti hanno diminuito il quantitativo ordinato rispetto alla precedente annata.  Per contro parrebbero aumentati gli approvvigionamenti delle famiglie che, evidentemente prevedono di consumare di più al desco familiare….