Tutti gli articoli di Luigino Filippi

Il max della scic-truzzeria: locare a ore a terra un jet privato per far morire di invidia gli amici?

downloadUna compagnia russa, la Private Jet Studio,  aiuta a organizzare un volo finto sul mitico aereo Gulfstream 65, immersi nel lusso più assoluto,  mettendo in affitto un velivolo esclusivo per permettere ai suoi clienti di scattare delle foto (dedicate a Instagram) che faranno morire di invidia amici e parenti. 160, 200, 460 Euro è il costo a seconda delle opzioni scelte. Per i particolari il link è il seguente: http://www.huffingtonpost.it/2017/10/20/una-compagnia-russa-vi-permettera-di-fingere-un-viaggio-su-un-jet-privato-per-far-morire-di-invidia-gli-amici_a_23250103/

La recensione: JOEL ROBUCHON. A Montecarlo il 1° cuoco di Francia.

Robuchon           Montecarlo – JOEL ROBUCHON – Hotel Métropole

4 Av. De la Madone – Tel (+377) 93 15 15 15

A lato del giardino della piazza del Casinò  c’è l’ingresso del mitico Albergo che ricorda un po’ un monumentale mausoleo, dove non mancano Lamborghini, Bentley, Ferrari etc… e un parcheggiatore che si occuperà anche della vostra utilitaria come foste dei prìncipi. L’atmosfera dell’ingresso e del ristorante sono ovattati e con luce “sombre” anche al mezzodì. Preparatevi a una accoglienza senza pari: prima di sedervi al tavolo, vi avranno salutato e accudito: il parcheggiatore, i due receptionist dell’hotel, la receptionist dell’area Food dopo la quale tutti vi chiameranno per cognome tutta la sera, la guardarobiera e, ovviamente il maitre che, con un cameriere, saranno pronti a spingere la poltrona, non appena desidererete sedervi. Il resto è sulla stessa onda: ambiente sorprendentemente rilassante ma senza leziosità eccessive, mise en place di scuola e quant’altro potrete aspettarvi  da un ristorante che ha il nome di uno dei primi cuochi di Francia e del mondo.

Vi chiederanno se volete un aperitivo (declinate) e vi porteranno le carte cibi e vini, mentre vi “strisceranno” una bruschetta molto montecarlina 2018 marzo 10 (12)ed altri trallallà su pietre nere, bianche, piattini, ceramiche, scatolette  etc etc … e vi chiederanno di scegliere dall’importante carrello tra una dozzina di tipi di pane, fatti da loro e serviti tiepidi.2018 marzo 10 (9) - Copia

E’ un ambiente di lusso, con prezzi adeguati, ma il bravo chef Christophe CUSSAC, (2 stelle Michelin, che governa una partita di una decina di persone,  ha predisposto per i MEZZODI delle proposte invitanti e risparmiose che davvero consentono di metter piede qui senza “paura”. L’unico requisito è non essere vestiti da “truzzi” e comportarsi in modo consono e adeguato.

Dunque, dopo esservi seduti nel ristorante più accogliente della piazza, ecco la carta, dalla quale potrete constatare che Cussac ha rimesso in discussione alcuni particolari della sua francesissima cucina, ma soltanto per alleggerirla un po’ secondo la moda di  mediterraneizzazione imperante, ma non teme di presentare un piatto che pare ingessato per l’eternità: il famoso puré Robuchon, da sempre il migliore di Francia, che prima o poi vi serviranno come contorno nel suo coccio coperto. 2018 marzo 10 (56) Potrete quindi comporre liberamente il vostro menu, come se pranzaste à la carte,  secondo il vostro appetito e scegliendo tra 16 proposte. Ecco i menu e, immediatamente dopo, l’elenco delle relative portate tra le quali scegliere.

MENU a 62 euro:  1) Amuse–bouche – 2) 1 Entrée au Choix – 3) 1 Plat au Choix – 4) 1 Dessert.

MENU a 82 euro:1) Amuse Bouche – 2) 2 Entrées au Choix – 3) 1 Plat au Choix – 4) 1 Dessert
5) Café ou Thé.  –

MENU a 97 euro: 1) Amuse–bouche – 2) 2 Entrées au Choix – 3) 2 Plats au Choix – 4) 1 Dessert – 5) Café ou Thé.

Ed ecco i piatti che potrete scegliere e ordinare nell’ambito dei menu soprastanti:

LES ENTRÉES FROIDES : LE FOIE GRAS de canard au naturel en terrine – LE TOURTEAU relevé d’un taboulé à la vierge d’agrumes (suppl. 5 €) – LE POULPE le carpaccio, marinade minute aux épices et citron vert – LE SAUMON FUMÉ d’Écosse accompagné de pain de campagne croustillant

LES ENTRÉES CHAUDES: L’ŒUF DE POULE à la coque sans coque en tagine à l’aubergine au cumin – LES SALSIFIS sur un houmous de miso rouge, émulsion à la noisette –  LA SAINT-JACQUES la noix poêlée aux frégolas en coralline (suppl. 10€)

LES PLATS: LE ROUGET DE ROCHE ravigoté au poivre noir de Kampot – LE LIEU JAUNE jus de coquillages légèrement crémé aux primeurs et girolles – LE LOUP le filet à la salamandre au romarin (suppl. 15€) – LE RIS ET LE ROGNON DE VEAU juste dorés avec une poêlée de champignons au persil simple – LA PINTADE FERMIÈRE laquée ” Teriyaki ” aux petits oignons et pousses d’épinards au wasabi – LE VEAU en blanquette à l’ancienne avec un riz nature au sésame noir – LE BŒUF le filet à la plancha, sauce au poivre (suppl. 10€)

LE FROMAGE – LE CHARIOT (a 2 piani, monumentale e irresistibile), LES GLACES ET LES SORBETS2018 marzo 10 (62)

 

 

Ovviamente esiste anche la possibilità di cenare à la carte, ma in questo caso per il vostro fine cena  forgeranno un conto non più indolore, adeguandosi al TOP dell’hotellerie francese e mondiale.

Con i suddetti menu sono previsti anche dei vini a bicchiere, scelti da una carta elaborata dallo Chef Sommelier Frédéric Woelfflé, dai 12 ai 15 euro ciascuno. Fra le centinaia di vini solo una decina si contiene sotto ai  100 euro.

E’ una sosta che ricorderete piacevolmente per un pezzo se siete esigenti, se vi piace il bello della tradizionale accoglienza francese e, soprattutto, se verrete qui a cuore caldo: la felicità assicurata per il tempo di una sosta “en paradis”. luigino.filippi@alice.it